E' stato un trionfo

CONSIGLIO UE: UN FLOP IMMAGINABILE E VI DIRANNO CHE E’ STATO UN SUCCESSO. Quando non arriveranno i soldi capirete tutto, ed avrete solo il MES

Nei prossimi giorni vedrete un distacco fra la comunicazione del governo e la realtà dei fatti.
  • il governo vi dirà che è stato un trionfo, che tutto è andato bene, che c’è un accordo ed il “Reconstruction fund” è entrato negli accordi  e che presto arriveranno i soldi;
  • nella realtà non c’è un accordo, ci si è accordati solo nel dire che “E’ necessario trovare una soluzione comune”, ma non c’è accordo sui Coronabond e la Merkel non ha avuto nessun problema, appoggiata dai suoi tre alleati austeri, a spiegare il suo fermo no ad ogni forma di CoronaBond.
Dite che siamo cattivi con Conte e che non ci possiamo lamentare? Vi presentiamo in questa immagine la traduzione del titolo della Faz tedesca sul risultato dell’incontro:
Sottotitolo :
I ministri delle finanze dell’UE stavano negoziando da due settimane. Ora il pacchetto di SOSTEGNO AI PRESTITI (Nostro il maiuscolo) per il Coronavirus in Europa  ha superato l’ultimo ostacolo. La Merkel ha difeso il suo no ai titoli di Stato davanti ai capi di stato e di governo.
I 500 miliardi erano il “Pacchetto” o il “Pacco”, vista la dimensione, sono quelli costituiti da prestiti già decisi prima di pasqua, cioè:
  • MES “Light”
  • SURE, prestito per il pagamento della cassa integrazione;
  • BEI, con prestiti per 160-200 miliardi.
Tutte cose già decise e sono solo dei prestiti, onerosi, anche se il costo è limitato, e clausole di rientro per il MES tutte da definire. In un momento in cui ci sarebbe di mettere nell’economia  dei soldi “PURI”, come era nella, pur discutibile, posizione spagnola, arriva un secco “NEIN” della regina d’Europa.
Che farà adesso Conte ? Presenterà il tutto come un successo, sicuramente perchè, nel suo ego immenso, lui non può sbagliare. Inoltre può presentare quella “Logica del Pacchetto” chepermetterà ai Cinque Stelle di votare il MES “Dopo averlo letto” ed all’interno di questa logica. In realtà si può votare anche, perchè il pacchetto è inutile: alla fine ci potrà dare, nella migliore delle ipotesi, una settantina di miliardi di prestiti. Di fronte alla necessità di almeno 200 miliardi a fondo perduto per salvare le nostre aziende, avremo un po’ di liquidità da restituire. Alal fine l’unico ente che sta facendo qualcosa, ma non abbastanza, è la BCE. Nonostante tutto vedrete una slinguazzata dei Mass Media di Massa, solo che quando non arriveranno soldi la gente si renderà conto della fregatura. Cosa accadrà in quel momento?

BAGNAI: L’UMILIAZIONE NAZIONALE OTTENUTA DA CONTE. Il Fondo di Ricostruzione è temporaneo, pagato da eurotasse e senza mutualizzazione del debito

Vi presentiamo un video chiarificatore di Alberto Bagnai che presenta l’umiliazione nazionale subita da Conte e i punti dell’accordo sul Fondo Europeo per la Ricostruzione, che non c’è, e che quando ci sarà sarà una clamorosa presa in giro. L’Italia, copiando la Spagna, chiedeva un fondo che si basasse, essenzialmente, sulla monetizzazione del debito, con i titoli perpetui. Un’idea che poteva anche funzionare, benchè poco chiara. Quello che si è ottenuto è completamente diverso, e non sono neppure gli eurobond.
Leggendo i punti del documento concordatosi viene quindi a sapere che:
  • il Fondo di ricostruzione europeo sarà “Temporaneo” e sussisterà solo per il tempo di esistenza del Covid e per i suoi danni. Per carità, nulla + più definitivo del temporaneo….
  • il fondo emetterà titoli con un rendimento (si presume… perchè viene stabilito fuori dal mercato, pur puntando al mercato..) del 1,5%;
  • ci sarà una parte di prestiti ed una a fondo perduto, ma la parte a fondo perduto saranno PAGATE DA NUOVE TASSE EUROPEE, sulla base
  • la Commissione definirà quali spese e quali politiche saranno finanziate dal fondo, quali sono i progetti idonei. I paesi si impegnano ad utilizzare i fondi SOLO per l’emergenza sanitaria e le sue ricadute economiche. C’è una forte CONDIZIONATILA’;
  • i titoli saranno “Perpetui”, ma l’operazione è temporanea, e le tasse sono perpetue…
Insomma praticamente quasi il contrario di quello che si chiedeva e che sarebbe stato necessario. La via a cui porta questo “Fondo della ricostruzione”, fatto di tasse e di prestiti , è quella del fallimento e di una patrimoniale. Complimenti a Conte.
Grazie invece a Inriverente.



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