Nubi all'orizzonte?

Il banchiere centrale Mervyn King vede nubi all'orizzonte, rottura dell'euro inclusa

Il britannico profetizza una nuova crisi finanziaria e scrive che all'austerità schiacciante c'è un'alternativa: abbandonare l'Eurozona. "Ci sarebbero più vantaggi che costi"
Mervyn King

Secondo l'ex governatore della Banca centrale inglese, Lord Mervyn King, il ripresentarsi di una nuova crisi economico-finanziaria è cosa certa ed è probabile che si verifichi presto. Un estratto del suo ultimo libro è stato riproposto nel weekend dal quotidiano britannicoTelegraph. "Un'altra crisi è sicura e il fallimento nel modo di affrontare il disequilibrio nell'economia mondiale fa sì che probabilmente questa crisi ci sarà presto", scrive King. Governatore dal 2003 al 2013 dell'istituto centrale britannico, King supervisionò anche l'intervento statale che mise in salvo la Royal Bank of Scotland nel 2008. Ha quindi avuto un ruolo di primo piano nella gestione del periodo successivo allo scoppio della crisi finanziaria ma, ciononostante, King avverte che quanto fatto finora non basta a scongiurarne una nuova. L'ex governatore chiede "riforme coraggiose" e critica l'eccessiva attenzione data dagli istituti bancari centrali e dai governi alla liquidità a scapito della solvenza. Secondo King in tal modo si rischia di curare solo i sintomi della crisi, senza in realtà intaccare le radici del problema.


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di Redazione | 29 Febbraio 2016 ore 15:24

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