Il jolly!??


Una mossa da Joker (ah, se facessimo default!)


L'agenda prevede nelle prossime ore la riunione dei 27 capi di governo dell'Euro e a seguire riunione dei 17 capi di governo dell'eurozona.

All'ordine del giorno: Fondo salva stati EFSF, ricapitalizzazione delle banche, aiuti ai paesi in default. E altro. Cioè, in una parola, rimandare ancora un po' in là la fase esplosiva della Crisi Sistemica a spese dei poveracci. E nel frattempo tirare ancora di più il guinzaglio.

Ci sara' anche Berlusconi, dopo che le forze del suo governo sono apparentemente riuscite a trovare l'accordo sulle misure di austerity.

La situazione è oltremodo pericolosa, per una serie di ragioni:


Il nostro paese è troppo grande per fallire ed è contemporaneamente troppo grande per essere salvato.
La Grecia è già caduta, ma se cade l'Italia cade l'Eurozona e l'Euro.
La BCE e l'unione europea vogliono misure greche per l'Italia, perchè se cade l'Italia cade l'Euro e l'Euro deve resistere più possibile per soddisfare i bisogni delle banche e dei poteri globali.
La Lega è l'ultimo baluardo del governo attuale. Se molla la Lega, cade il governo. La Lega non vuole le misure greche per l'Italia, perchè perderebbe immediatamente consensi e addio a tanti cadreghini (chi non sa cos'e' una cadrega è rimandato a settembre in lingue nordiche). O, detto in una parola da bossi stesso, elegante come solo lui sa essere: "la gente ci ammazza".
L'inettitudine di Berlusconi e dei suoi tirapiedi e la oggettiva attitudine di ogni politico italiano a fare un gran polverone senza che nulla cambi non puo' più funzionare.
Berlusconi.

Tutto cio' premesso, Berlusconi si trova nella classica condizioni del vaso di terracotta in mezzo ai vasi di ferro. Deve salvare il suo cadreghino e per farlo deve soddisfare le condizioni imposte dalla BCE, ma se soddisfa le condizioni imposte dalla BCE la Lega lo molla e perde il cadreghino.

In pratica comunque vada è nei guai. 

Vedremo cosa succederà durante la giornata: siamo molto curiosi di vedere quali saranno le misure proposte su cui si sono accordati in un pomeriggio, dopo che non sono riusciti ad accordarsi sulle prime misure in un mese e mezzo.

Il rischio è che quel guaio di Berlusconi ne faccia le spese e precipiti l'italia in una fase di instabilità, peggiorando ulteriormente le cose. Alla quale seguirà un nuovo governo fatto da inetti, che siano di destra o di sinistra, che ci precipiteranno ancora di più nel dissesto nazionale. Che obbediranno agli ordini della BCE e del duo Sarkozy-Merkel e ci applicheranno il solito trattamento greco.

Per uscirne, ci vorrebbe una mossa geniale, diabolica. Una mossa da joker.

Ci vorrebbe che facessimo default, e vaffa.

Se facessimo default....

...faremmo saltare le banche francesi, le banche tedesche, l'eurozona, l'euro tutto, disastreremmo il dollaro e goldman sachs, e probabilmente travolgeremmo l'economia nel suo complesso e potremmo domani mattina andarcene a pescar triglie, o, ancora meglio, a coltivare zucchine.

Manderemmo a ramengo l'intero mondo economico e sociale dall'occidente all'oriente e saremmo costretti a ripartire.

Saremmo finalmente primi in qualcosa, saremmo il detonatore del Grande Crollo finale... forse riusciremmo anche ad anticipare sul tempo quei poteri che vogliono il Grande Crollo ma non fino a quando tutto non è perfettamente preparato, e forse anche scombinarne i piani e mandarli definitivamente a gambe all'aria.

Insegneremmo al mondo a preferire la condivisione all'accaparramento e vivere finalmente come un pianeta normale.

Vuoi mettere che soddisfazione?

Così forse tra qualche tempo il mondo intero ci ringrazierebbe e si ricorderebbe di noialtri, disgraziati sgarruppati e sgangherati mangiaspaghetti, ma pur sempre geniali e in grado di trovare una soluzione quando tutti annaspano.

E tutto questo è nelle mani di Berlusconi e di chi lo sostiene.

Nelle mani di Umberto Bossi.

Andrà sicuramente bene.

Saluti felici

Felice Capretta


Commenti