Ciao Silvio

Berlusconi è solo un burattino della massoneria. Lo dice un’inchiesta giudiziaria.

di Daniele Di Luciano
L’Alternativa
Leggo su “Repubblica“:
Il “governo ombra” lo teneva in mano proprio lui, Luigi Bisignani. Quello ufficiale lo reggeva Berlusconi. Ma era il “piduista” di sempre a tessere in tutti i palazzi, quelli istituzionali, quelli della grande economia, quelli delle polizie e degli 007, quelli dell’informazione a partire dalla Rai, la trama segreta, a muovere la “macchina del fango”, a spostare e sistemare gli uomini giusti laddove servivano.”

…E ancora:
Non è scritto in una fiction. Non è un romanzo giallo. Ormai è stato cristallizzato negli atti di un’inchiesta giudiziaria. Quella dei pm di Napoli Francesco Curcio ed Henry John Woodcock. Due anni di lavoro. Una montagna di carte che potrebbero essere un palazzo. Quindicimila? Una più, una meno. I faldoni dell’indagine sulla nuova loggia che sconvolge e “governa” l’Italia.
…Ma chi è Luigi Bisignani? Su wikipedia hanno scritto:
Luigi Bisignani (Milano, 1953) è un faccendiere italiano.
Figlio di un manager della Pirelli, si laurea in economia e si trasferisce a Roma, dove, giovanissimo, inizia a lavorare come capo dell’ufficio stampa del ministro del Tesoro Gaetano Stammati nei governi presieduti da Giulio Andreotti tra il ’76 e il ’79 e come cronista per l’agenzia Ansa. Nel 1981 il suo nome è fra gli iscritti alla loggia massonica P2 di Licio Gelli, come risulta dagli elenchi rinvenuti a Castiglion Fibocchi.
Executive vice president for international business del gruppo Ilte Pagine Gialle, è autore di diversi romanzi, tra cui Il sigillo della porpora e Nostra signora del Kgb.
È ritenuto uno degli uomini più potenti d’Italia, anche in virtù dei suoi contatti con membri di primo piano della scena politica nazionale
.”

Bene, alla luce di questi dati, facciamo alcune osservazioni:
1. Che Berlusconi fosse manovrato da qualcuno era evidente. Chi veramente ci governa non si espone in questo modo diventando lo zimbello di mezza Italia.
2. Che i politici (di destra e sinistra) fossero solo i camerieri e i servitori di qualcuno che si trova più in alto, era altrettanto evidente.
3. Che esistesse un governo ombra formato dagli alti gradi della massoneria potrebbe essere una novità dato che nessun giornalista e nessuna trasmissione televisiva parla mai di società segrete e dei ruoli fondamentali che ricoprono all’interno delle istituzioni. Basti pensare a trasmissioni come [h]annozero in cui la parola “massoneria” non viene mai nominata mentre ampio spazio viene dato ai crimini commessi da personaggi meno potenti (vedi punto 1.). Chi osa nominare la massoneria in tv difficilmente viene re-invitato nelle trasmissioni (vedi il video di Leo Gullotta).
4. Se, come emerge dalle indagini, il governo ombra in mano a Luigi Bisignani comandava le istituzioni, la magistratura, l’economia, la polizia, i servizi segreti, l’informazione e la stessa Rai, com’è possibile che dei magistrati abbiano potuto portare avanti certe indagini e la stampa abbia potuto pubblicizzarle?
Soffermiamoci sul punto 4.: esistono due possibili risposte:
a) Il governo ombra non è poi così potente ed infallibile.
b) Esiste una massoneria, una società segreta, che si oppone alla loggia P2, P3 o P4 e presto o tardi prenderà il comando del governo italiano.
A proposito della seconda opzione invito alla lettura di questo articolo e alla visione di questo video.
link: http://lalternativaitalia.blogspot.com/2011/06/berlusconi-e-solo-un-burattino-della.html

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